Lo gnosticismo fu contemporaneo al cristianesimo primitivo e la sua scomparsa può essere ricondotta agli sforzi del cristianesimo di mettere a tacere i suoi insegnamenti. Il messaggio gnostico, tuttavia, non è stato distrutto, ma è semplicemente diventato clandestino. Partendo dalla prima comparsa dello gnosticismo, l'autore mostra come la sua influenza si sia estesa dagli insegnamenti dei neoplatonici e dalle tradizioni magiche del Medioevo alle credenze e alle idee dei sufi, di Jacob Böhme, Carl Jung, Rudolf Steiner, dei rosacroce e dei massoni. Nel linguaggio della massoneria spirituale, la gnosi è necessaria per il completamento del Tempio, un Tempio di una nuova comprensione cosmica che gli eredi odierni dello gnosticismo continuano a sforzarsi di creare.