Paesaggio e Memoria

Simon Schama

Language: Italian

Publisher: Mondadori

Published: Sep 30, 1997

Description:

Fiumi, foreste, montagne non formano solo il paesaggio che l'uomo ha abitato dalla preistoria a oggi, ma sono le forze vive con cui si è misurato creando la sua storia e alimentando la sua fantasia. L'opera, grandiosa e appassionante, di Simon Schama racconta, attraverso una miriade di esempi di ogni periodo e area geografica, que­sto rapporto mutevole ed emozionante. Natura e cultura non vengono più contrapposte come due realtà distinte. L'una ora mite ora tumultuosa ma sempre uguale a se stessa, l'altra, nel bene e nel male, in inarrestabile evoluzione. La storia nasce, invece, dalla loro simbiosi, dal loro scambio continuo.
Il Nilo, i fiumi della Mesopotamia, il Tevere e il Tamigi sono correnti in cui la civiltà incanala le proprie energie, e contemporaneamente divinità a cui gli uomini dedicano sacrifici, sfondi che diventano i luoghi di esperienze visionarie, am­bienti in cui la vita quotidiana accelera o rallenta i propri ritmi. Le foreste, rifugio e terrore dei cavalieri, diventano nel corso dei secoli simboli nazionali: da quella impenetrabile e selvaggia degli antichi germani a quella di Sherwood, dove Robin Hood incarna non la distruzione della legalità, ma la sua difesa contro gli usurpatori e i corrotti, a quelle francesi sottoposte da Colbert a un riordino ispirato all'ideale cartesiano. Sede originaria inaccessibile degli dèi. le montagne hanno a poco a poco ceduto alle ascensioni dei loro esploratori, da Petrarca che sale sul Monte Ventoso a Ruskin che sulle Alpi schiude nuovi spazi alla figurazione, a Borglum che sulle Montagne Rocciose modella i visi giganteschi dei presidenti degli Stati Uniti. Storico che sa dominare e sovrapporre gli orizzonti artistici e culturali, e tradurre le idee in episodi, Schama si abbandona anche al racconto in prima persona, ravvivando il testo con la freschezza di una presenza accattivante. I suoi percorsi nel tempo e nello spazio sono ricchi di suggestioni e di sorprese, di intuizioni e di scoperte. E, in un'epoca che sente come cruciale la salvaguardia dell'am­biente, il suo libro è un contributo memorabile alla comprensione del paesaggio, per la prima volta svelato in tutte le sue sfumature.