Il Rapporto italiadecide 2014 svolge una ricerca inedita sul futuro del turismo in Italia, secondo quattro prospettive che lo collegano: ad un'economia territoriale che investe sulla qualità ambientale, sull'innovazione e la qualità della vita; alla cultura e alla conoscenza del territorio come "la risorsa più competitiva per l'Italia"; al recupero dell'identità culturale italiana nel contesto globale attraverso l'idea del Grand Tour del XXI secolo; all'esigenza di reinterpretare tale idea in chiave innovativa per renderla attiva nella contemporaneità. Il Rapporto viene pubblicato alla vigilia di EXPO 2015, che rappresenta una straordinaria occasione per sperimentare questi processi. Come nei precedenti Rapporti dedicati a infrastrutture, reti territoriali, energia e ciclo dei rifiuti, italiadecide interpreta la crisi italiana come una crisi di unità territoriale. Questa crisi si può superare con una coerente azione di governo capace di ricomporre il legame nord-sud e di attivare un'interazione positiva tra ministeri, livelli territoriali e settori produttivi. A tal fine il Rapporto 2014 propone politiche territoriali guidate da una idea moderna dell'Italia, che le permetta di competere nel mondo globale.
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Il Rapporto italiadecide 2014 svolge una ricerca inedita sul futuro del turismo in Italia, secondo quattro prospettive che lo collegano: ad un'economia territoriale che investe sulla qualità ambientale, sull'innovazione e la qualità della vita; alla cultura e alla conoscenza del territorio come "la risorsa più competitiva per l'Italia"; al recupero dell'identità culturale italiana nel contesto globale attraverso l'idea del Grand Tour del XXI secolo; all'esigenza di reinterpretare tale idea in chiave innovativa per renderla attiva nella contemporaneità. Il Rapporto viene pubblicato alla vigilia di EXPO 2015, che rappresenta una straordinaria occasione per sperimentare questi processi. Come nei precedenti Rapporti dedicati a infrastrutture, reti territoriali, energia e ciclo dei rifiuti, italiadecide interpreta la crisi italiana come una crisi di unità territoriale. Questa crisi si può superare con una coerente azione di governo capace di ricomporre il legame nord-sud e di attivare un'interazione positiva tra ministeri, livelli territoriali e settori produttivi. A tal fine il Rapporto 2014 propone politiche territoriali guidate da una idea moderna dell'Italia, che le permetta di competere nel mondo globale.